
Il mio fegato è vivo, e a quanto pare non se la passa benissimo. Tra l'altro è un vicino d'organi alquanto rompicoglioni e si lamenta ogniqualvolta la cassa toracica si muove. Traete voi le conseguenze. Adesso so che non vorrei mai essere una delle mie costole, poverette. Tutto il tempo a sentirlo contorcersi e protestare per ogni minima dilatazione polmonare. Lo posso sentire fin da qui: "Basta, è sempre lo stesso bordello! Inspira-espira-inspira-espira [mi verrebbe da rispondergli 'dai la cera-togli la cera', ma dubito che il vecchio fegato abbia mai visto Karate Kid] inspira-espira! Piantatela o vi chiamo i carabinieri!" et cetera.
Che diavolo gli sia preso, non ne ho idea.
Nessun commento:
Posta un commento